lunedì 30 gennaio 2017
Lisa Gerrard.Leandro loy... testo coperto da copyright...Giara di gesturi.
La brezza di mare soffia costante
Il viso invaso da sabbia, sale
il tuo volto ne è contratto/
Io sguardo rasenta le acque
disperdendosi al di la dell'orizzonte
al di la ... dei tuoi accadimenti/
Le esili spalle raccolte
dietro di esse
in lontananza il sopra monte
con tutto l'arcaico splendore/
Inali il sapore acidulo della salsedine
mentre un fenicottero rosa
dispiega le proprie ali nel vento/
Le tue orme lasciate nella sabbia
il passo incerto, d'insieme al tuo futuro/
Ti racchiudi nella moltitudine interiore
volteggiando di pensiero
dove non vi è accesso per nessuno/
Il mare è di maestrale
e l'onda riecheggia urlando
e strazia un sussurrato tuo lamento/
L'ordine immorale e naturale
di ogni cosa/
Dispieghi le tue ali in necessità
poiché sei tu, l'eletta.
Porti la sopravvivenza nel tuo corpo
donde vi può germogliare l'esistenza/
Persino i sogni
trasmigrano in materia/
Io ... il pazzo
un maledetto poeta
un cantastorie/
Un saltimbanco che pondera della vita
la malinconica armonia/
Io ... un disilluso
che stupisce per la tonalità
di una voce
di un tremulo vagito/
Un sussulto mi scuote
un'emozione mi ascende nel l'animo/
Mi commuovo estasiato
ascoltando silente
il suono universale/
Sei tu donna e amica questa melodia
e sempre tu la medesima sostanza
di cui è obbligo nel creato/
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