venerdì 28 ottobre 2011



Dell'Aquila il proprio stormo, è il cielo. 
Le alte vette intuitive, sono il proprio rifugio.
La libertà la detiene, in se stessa. 
Nel vento, si lascia trasportare al sogno ... illusorietà, di una vita.
Di tutto ciò che gli appartiene, nulla lascia al caso.
Nella profondità di una altezza, una sua ricerca meticolosa.
Nel lasciarsi cadere giù ... giù nel proprio vuoto interiorizzato, per scandagliare l'insondabile ... dell'esistente umano.
Dell'Aquila il proprio stormo è il cielo, con tutto ciò che in esso si racchiude. 
Le mie ali volano l'immenso, e la mia rappresentazione della poesia ne identifica la mia distanza, da tutti coloro che non lottano e sognano, per un mondo migliore. Leandro.Loy.

Gli amori Impossibili. G.Leandro.Loy.